martedì 13 dicembre 2011

quando c'è la salute

Per fortuna l'infiammazione al tibiale sta passando, seppure lentamente. L'ortopedico ha stabilito:
a) ancora qualche giorno di FANS in dose moderata
b) applicazione dell'adesivo antinfiammatorio per una settimana
c) ripresa delle attività podistiche non prima di una settimana da ieri lunedì 12, e comunque non prima che mi passi definitivamente 'sto raffreddore maledetto
d) terapia laser al tibiale
Ok per a, b e c. Su d sinceramente soprassiedo visto l'esito pari a zero ottenuto a suo tempo con la stessa terapia per la fascite. Tra l'altro il laser non è esattamente gratis... e per intanto, sempre sempre bici.

domenica 11 dicembre 2011

ultimissime dalla perfida Albione

Torno a scrivere in un pigro pomeriggio domenicale che sto trascorrendo in una Londra uggiosa e stranamente silente. Dopo molta bici, qualche giorno di palestra e ieri, prima volta nella mia vita, una lezione di spinning, stamattina mi sono concesso un breve test di 15 min sul treadmill. Premessa: una recentissima ecografia a sx mi ha confortato sull'infiammazione al tibiale ma ha anche evidenziato una micro-calcificazione all'interno della fascia plantare sx. Ergo, si torna alla fascite che, seppur silente, e' li in agguato. Caro Federico, benvenuto tra i runner sfigati!
Comunque, responso sufficiente, nessun dolore al tibiale, qualche minimo doloretto (ma minimo davvero) alla pianta sx, forse dovuto anche al necessario adattamento ai plantari recentemente revisionati.
Strategia per il futuro: ulteriore consulto con l'ortopedico (lunedi'). Se positivo, ripresa moderata dell'attivita' podistica intervallata da bici e potenziamento. Nuovo controllo massimo entro 4 mesi e a quel punto revisione della strategia. Intanto di notte mi sogno di correre...

martedì 29 novembre 2011

bc

Continuano i matineé ciclistici. 18km da casa a Milano 2 più giri vari e ritorno. Si spinge forte per simulare un allenamento ma alla fine serve a poco più che restare in forma in vista di un ritorno alle Nimbus... che speriamo sia in tempi molto molto ristretti.
Milano 2 da qualche giorno a questa parte mi è più simpatica.

lunedì 28 novembre 2011

redivivo

Sono un po' sparito, complice il dolore alla caviglia sx che disturba assai e che mi ha sapientemente consigliato di ripiegare sulla bicicletta negli ultimi dieci giorni. Vediamo che ci dice l'ortopedico. Intanto finché non piove/nevica me la sfango così, con una ventina di km le mattine lavorative e a raddoppiare nel weekend. Intanto di notte sogno di correre, senza dolori e senza problemi. Chiudo ringraziando tutti coloro che mi hanno di recente supportato e consigliato, Giuseppe, Nicola, Luciano, Danilo, Nino ecc. Giuro che mi rimetto a scrivere con più continuità (è una minaccia, naturalmente).
Un saluto a tutti, a prestissimo

mercoledì 9 novembre 2011

ritmi in crescita

Dopo 6 giorni di riposo torno in strada con la caviglia sx sempre dolorante, che tra l'altro fa più male camminando che non correndo per via del diverso tipo di appoggio del piede. Stringo un po' i denti ed esco con il cielo quasi terso, ore 6.10, e l'aria respirabile dopo tanta pioggia. Il riposo mi ha fatto bene. Corro sciolto e c'è fiato da vendere, andatura e sensazioni opposte all'ultima uscita. 9 km con media a 4'45'', valore molto buono per il sottoscritto specie se considero che non ho neanche tirato più di tanto. Nonostante il fastidio, un piacevole allenamento.

domenica 6 novembre 2011

scarichiamo, và...

Visti i doloretti alla caviglia sx e la sessione di giovedì saltata ho deciso di anticipare la settimana di scarico, inizialmente prevista per metà novembre. Nel frattempo mi consolo con la cucina. A voi una recente creazione: risotto affumicato con verza e legumi misti.
A presto!

martedì 1 novembre 2011

corda tirata

Nonostante non mi sentissi in gran forma stamattina ho piazzato 12 km di fondo in progressione, da casa fino in via San Marco, su in Melchiorre Gioia fino alla Martesana, che costeggio per qualche km, e poi di nuovo verso casa. Ne sono uscito abbastanza stanco, con il collo del piede destro un po' dolorante anche se per fortuna le fasce plantari continuano a stare tranquille. Probabilmente sto pagando il kilometraggio aumentato. Vediamo nei prossimi giorni come si mette. Mi piacerebbe prima o poi cimentarmi nel trail, il tempo di individuare dello sterrato non troppo lontano dalla città.
Sul fronte EAT: grandi progressi. Sto facendo di necessità vrtù, in assenza di mia moglie (il fronte LOVE), ottima cuoca, sto compensando e ultimamente ho preparato cose davvero interessanti. Sì lo so non dovrei dirlo io, ma assicuro assoluta oggettività! Oltre ai dolci mio tradizionale punto forte, ormai anche paste e contorni vengono da soli, e devo ammettere anche risotti e pesce. Sulla carne non mi sono ancora speso seriamente, ma prometto aggiornamenti.

lunedì 31 ottobre 2011

altri 2 mattoncini

Uscite piacevoli questo weekend. Al Parco Lambro sabato, 1,5 km a ritmo medio (5'10'') + 3 km su e giù dalla collinetta + 1,5 km a ritmo veloce (4'32''), fatica ampiamente ripagata dalle sensazioni a fine allenamento. Domenica 8 km di medio con qualche variazione di ritmo, gironzolando la mattina presto per una Milano deserta ovunque tranne che in P.za Duomo, stranamente già piena alle 8.30 (complice il cambio di orario, credo). Ho aumentato un po' il kilometraggio settimanale senza grandi risentimenti, speriamo duri. Ieri primi veri freddi, tocca mettere via i pantaloncini corti e infilare l'abbigliamento pesante. Niente di male, peccato solo che le strade torneranno a spopolarsi e mi ritroverò solo o quasi nelle uscite cittadine di mattina presto. Fratelli dove siete?

giovedì 27 ottobre 2011

bell'allenamento?

Dopo aver letto quanto e come ha corso ieri Giuseppe http://mellitorunner.blogspot.com/2011/10/solo-tre.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+LaCorsa+%28La+Corsa...%29 faccio un po' fatica a giudicare il mio allenamento come "bello"... ma tant'è ognuno ha suoi i mezzi a disposizione e li usa come può. Innanzitutto massimo rispetto e ammirazione, e complimenti di cuore a Giuseppe e indirettamente a tutti gli amici blogger che hanno prestazioni molto, ma molto superiori alle mie (ma tra mille difficoltà e sacrifici, sto crescendo anch'io). Veniamo al dunque: stamattina 2 km a ritmo medio + 1000x4 progressivi + 2 km ritmo medio. Pre-riscaldamento con squat e balzi, stretching, riscaldamento corsa 300m, defaticamento 700m, stretching. Soprattutto sensazioni piacevoli, nonostante i doloretti mi sono sentito tonico. Sempre divertente attraversare il centro di Milano in piena notte, con passaggio al Sempione.

martedì 25 ottobre 2011

ritorno all'acqua

Era da un po' che non uscivo con una pioggia così forte. Stamattina a Milano, in particolare in periferia, pioveva che era un piacere. E temperatura davvero bassa, forse 5°. Beh senza queste condizioni avrei fatto più fatica ad uscire, anche perché ogni tanto fa capolino l'insonnia (come stanotte appunto) che di certo non facilita. Però la voglia di correre contro sé stessi e contro le avversità meteorologiche è impagabile.
Dopo il weekend di allenamenti intensi sentivo il bisogno di un buon lento che inizialmente avevo intenzione di tenere intorno agli 8/9 km e che alla fine andrà un pelo oltre i 10. Sensazioni varie, a tratte positive e a tratti negative, ma alla fine sono soddisfatto per aver portato a casa un allenamento insperato e in forse fino all'ultimo. Media finale 5'11'', con passo analogo fino poco tempo fa correvo i medi e finivo 3 volte più stanco di adesso. Nonostante ci si pari davanti l'inverno, qualcosa sta migliorando.

domenica 23 ottobre 2011

mi faccio prendere la mano

Dal pessimismo di venerdì sera, quando temevo di non riuscire a fare più di un lento in tutto il weekend, mi sveglio sabato mattina con voglia massima e dolori appena avvertibili. Senza aver programmato nulla mi escono 4 km di ripetute 1 + 1 in direzione Paddington e 3 km su e giù per la collina all'inizio di Ladbroke Grove. Bellissimo allenamento, tra i migliori che abbia mai fatto per la soddisfazione fisica e mentale che ne ricavo. Questa mattina a Milano esco con l'idea di provare le Nimbus 13 acquistate venerdì a Londra (90 £!) e di fare 6 km a ritmo medio ma cambio subito idea appena vedo il tempo del primo km. Finisco con 7 km di allunghi davvero divertenti e con ottimi tempi. Altra bella soddisfazione, scarpe comprese che pesano 30 grammi meno delle Nimbus 12 con ammortizzazione praticamente uguale. Stasera naturalmente la sinistra chiede il suo tributo. Prossime uscite lenti rigeneranti d'obbligo.

Un pensiero tra i tanti per un ragazzo che oggi ci ha lasciato: Marco sono sicuro che conoscevi tutti i rischi del tuo mestiere ma la passione non ha prezzo, se ne avesse che senso avrebbe la vita? Chi ti apprezzava come campione e come uomo oggi si sente un po' più vuoto

giovedì 20 ottobre 2011

un altro piccolo passo avanti

Adesso dolori e doloretti si sprecano, però sono contento lo stesso. Stamattina alle 6 un medio di 11 km di cui gli ultimi due in buona progressione, media 5'01''. E soprattutto fiato da vendere. I tempi stanno scendendo, lentamente ma inesorabilmente. Devo curare di più la potenza visto ad esempio che oggi caviglia sx e gluteo dx se la giocano alla pari per infastidirmi, però il lavoro sul fondo e sul fiato sta dando qualche piccolo frutto. Speriamo di passare prima o poi dai mirtilli all'anguria.

domenica 16 ottobre 2011

luungooo

Beh, non esageriamo! Per gli amici Blogger 16 km + 440 m sono una distanza assolutamente normale. Il sottoscritto però non percorreva così tanta strada tutta di fila dal 1989. Negli ultimi due anni, da quando ho ripreso a correre, avevo percorso al massimo 12 km, pochini invero. Per cui mi sono programmato questa uscita "speciale" da qualche giorno, e quest'oggi una bella mattina fredda e assolata ha favorito le mie intenzioni. Da Milano semi-centro a Carugate in 1h32'. Passo sempre costante. Nessuna fatica reale. Io e la strada, niente compagnia, niente musica. Bellissima sensazione all'arrivo. Non mi posso lamentare, mi sono divertito e ho alzato la soglia percepita, il mio limite immaginato. Beh, niente male!

giovedì 13 ottobre 2011

leeeeeeentoooooo

Giovedì consueto di lento rigenerante, 9 km in giro per il Centro ad andatura cautissima (media 5'31''). Un po' di fastidio al solito blocco sinistro ma per nulla limitante. Non molto da segnalare a parte la bella temperatura, una luna piena spettacolare e il piacere di aver corso molto sciolti (e ci mancherebbe altro con questi tempi!). Recupero cardiaco da record, sotto i 70 in meno di due minuti dallo stop completo. A 7 ore dal termine mi sento fresco, segno che stavolta la rigenerazione ha funzionato in pieno. E sto recuperando finalmente il tono muscolare delle gambe, almeno non sembro più un trampoliere nano.

martedì 11 ottobre 2011

buio e fresco al Parco Lambro

Ripetute 1 + 1 per 6 km +2 km finali di progressivo al Parco stamattina. Inizio molto presto (6.20), è notte fonda per cui non posso fare la collina che non è illuminata, peccato. Percorro quindi la classica pista "automobilistica" da 2,5 km. Incredibilmente incrocio 6 persone, non me l'aspettavo, e nonostante la mia endemica lentezza sono nettamente il più veloce del percorso, segno che gli altri vanno davvero pianissimo. Ingrano con un po' di difficoltà ma alla fine resto soddisfatto. Lungo defaticamento e colazione dai genitori che stanno in zona, e via di corsa a casa e in ufficio.
Giovedì spero di riuscire ad andare "a lezione" da Lucky e dal Levriero che si giocano l'Americana al Giuriati (foto).

lunedì 10 ottobre 2011

progressivo sul Regent's Canal

Uscita domenicale tranquilla lungo il Regent's Canal, 6 km di progressivo abbastanza veloce che al ritorno sconta un fastidiosissimo vento contrario. Bellissimo il passaggio a Little Venice. Più attento al paesaggio che ai tempi, resto comunque sotto i 5' di media e dopo un lungo defaticamento mi godo 30 minuti di stretching al caldo. Inizia una settimana di semi-scarico sperando di rimettere in sesto ossa, articolazioni, muscoli, tendini in vista di un Inverno speriamo ricco di kilometri e soddisfazioni.

sabato 8 ottobre 2011

lost in London

Scampoli di inverno nella perfida Albione. 12° alle 11.30 quando esco per una sessione di ripetute in direzione "Linford Christie Stadium". Prima frazione veloce un po' difficile, il terreno del parco adiacente allo stadio è malmesso e in pratica faccio puro trail a 4'37''. Il resto delle frazioni va via liscio specie una volta ritornato sull'asfalto (lente sotto i 5'12'', veloci sotto i 4'27''). Salvo che i preventivati 6 km diventano 7 + un defaticamento veloce e lunghissimo (almeno un altro km e 1/2) perché mentre penso di essere sulla via di casa mi accorgo di trovarmi a Shepherd's Bush ossia dalla parte opposta. Che furbo!
La gamba sinistra intanto fa quello che vuole. Una volta il garretto che duole, una volta il tallone che fa male, una volta il tibiale in pressione, una volta il collo del piede in tensione, una volta la pianta che brucia, una volta il polpaccio che tira. Poi, al primo passo di corsa (non dico dopo il riscaldamento, dico dopo il primo passo) più niente. E lì sì che ti godi la corsa.
Prossimamente uscita verso Chiswick, casa di un certo Sebastian Coe...

giovedì 6 ottobre 2011

la normalità è bellissima

Come ogni giovedì rigenerante da 10 km. Belle sensazioni, nessun dolore di sorta, tempi discreti, mi godo il fresco e il buio. Bel defaticamento lungo e pulsazioni a 3 minuti dopo la fine 80. Il Garmin ha funzionato perfettamente, anche il cardiofrequenzimetro. Colazione spettacolare. Appagante stretching. Che dire di più?

martedì 4 ottobre 2011

cardio e Dorio

Stamattina nel solito interval del martedì ho provato il cardiofrequenzimetro del Garmin. Naturalmente ho fatto casino per cui mi sono accorto solo una volta tornato a casa di averlo messo al contrario :-( va beh sarà per la prossima uscita. Sensazioni buone stamattina (e zero dolori) anche se tempi non eccezionali ma ormai è chiaro che uscire alle 6.00 con poco sonno alle spalle già di per sé taglia la prestazione in modo consistente. Comunque frazione più lenta a 5'32'' e più veloce a 4'19'', sinonimo che pian piano qualcosa si muove. Sono però ancora lontanissimo dai tempi agognati, lontanissimo. Spero qualche amico blogger mi possa dare suggerimenti seri.
Beh visto che l'ho appena citata sul blog di Nicola http://21km.blogspot.com/ beccatevi 'sto video. Ciao!

lunedì 3 ottobre 2011

la scintilla...

Mei Cova Antibo 1986. No Comment

fine settimana di qualità

 Questo weekend ho infilato un bel uno-due di qualità (per i miei bassissimi standard ovviamente) con "collinare", se così possiamo chiamarlo, al Parco Lambro il sabato, su e giù dalla montagnetta per 6 km, e con un doppio progressivo 4 + 3 km di domenica, con tempi da 5'32' a 4'17'' nella prima frazione, da 5'22' a 4'37'' nella seconda (ero un po' stanco alla fine). Un allenamento molto piacevole che oggi si fa un po' sentire ma senza clamore. Stamattina ho ripreso timidamente a fare esercizi per l'upper body, decisamente ci volevano.
Lo stato di forma generale è appena accettabile e il recente passato mi consiglia di non strafare. 19 anni di ruggine non si tolgono facilmente e ho pagato (e sto ancora pagando) un pegno notevole alla fretta. Manteniamo la calma, nessuno mi corre dientro (anche perché se lo facesse, mi riprenderebbe in un attimo).

PS letto il post di Nicola http://21km.blogspot.com/ di venerdì 30/9: lo consiglio a tutti, chi è d'accordo, chi no, chi (come me) condivide il concetto (le mode sono stupide per definizione) ma pensa che in fondo il fine giustifica i mezzi...

giovedì 29 settembre 2011

ora si ragiona

Come giustamente osservato da Lucky, sonno e cammino non sono il massimo per preparare un'uscita. Quindi vedo bene di dormire in modo decente per ben due notti di fila e di camminare il meno possibile. Stamattina il rigenerante di 10km si rivela difatti tutt'altro che difficile, anzi un vero piacere. L'aria è fresca e riesco ad uscire abbastanza presto. Peccato solo per qualche dolorino che al 6° km si presenta come sempre a sinistra. Media finale di tutto rispetto per i miei standard: 5'08''. Recupero abbastanza rapido, facilitato da una biscottata a colazione. Per fortuna dopo due giorni di pessimismo torna il sereno. Sto iniziando a pensare ad una garetta, magari verso fine ottobre, la prima dopo più di venti anni... beh meglio non dire niente vista la mia condizione perennemente precaria, non vorrei tirarmela addosso!

martedì 27 settembre 2011

passo indietro

Questa mattina per una buona performance nel consueto 1+1 del martedì c'erano tutte: pieno di carboidrati ieri sera, temperatura ideale, unico problema forse la notte un po' travagliata (non ho dormito molto). Invece appena alzato ho subito capito che le gambe risentivano del weekend di gozzoviglio (attraversamento di Monaco a piedi e 13 ore di guida annesse) e che sarebbe stata durissima. Purtroppo i tempi hanno confermato. Frazioni "veloci", se così le vogliamo definire, 4'21'', 4'22' e un disastroso 4'40'' anche se provo a spingere. Frazioni lente tra 5'32'' e 5'07''. Mi concedo un lungo defaticamento a passo abbastanza svelto ma non sono soddisfatto, le gambe le he sentite toniche solo a tratti e appunto in fase di defaticamento. Mi sa che ho concesso troppo ai medi ultimamente mentre sento proprio il bisogno di un rigenerante "flemmatico", ne riparliamo giovedì.

lunedì 26 settembre 2011

fresco tedesco

Domenica mattina ho lasciato i miei compagni di (s)ventura oktoberfestiana in albergo, uno dei quali ancora sbronzo, per un medio progressivo nell'hinterland di Monaco di Baviera. 7° e cielo terso, per fortuna senza vento. parto molto contenuto a 5'28" e scendo fino a 4'23" nell'ultima frazione, con quelle centrali che vanno da 5'11'' a 4'32''. Poi dicono che le salsicce appesantiscono... Una sgambata senza troppe pretese tanto per restare in forma in vista di una domenica che, sebbene praticamente senza alcol (dovevo guidare per tornare a casa), si prospettava bella tosta come infatti è stata. La prestazione è arrivata molto di più di quanto sperassi e volessi, tanto meglio.

sabato 24 settembre 2011

ogni tanto la sera

Uscita serale sui generis per chi come me predilige l'inizio del giorno, e a volte i vespri :-)
Non riesco a scollinare al Parco Lambro perchè arrivo a casa alle 20 e ormai è buio pesto, quindi parto per una corsa a intervalli 1 + 1 simile a quanto faccio solitamente di martedì, limitando però a 6 km l'uscita. La pizza a pranzo mi ha dato la carica giusta e con assai poca fatica piazzo il primo veloce a 4'21'' e il secondo a 4'23'' mentre i lenti a parte il primo sono tutti sotto i 5'10''. Niente male nonostante il caldo e una giornata abbastanza intensa. Me ne ritorno a casa soddisfatto e soprattutto pronto per il weekendaccio a Monaco di Baviera!

giovedì 22 settembre 2011

senza pensieri

O meglio dire concentrato. L'uscita di questa mattina, che in teoria prevedeva un lento rigenerante, in vista della prossima escursione a Muenchen ho deciso di volgerla ad un medio di buon ritmo. Obiettivo centrato con tempo 5'05'' di media al Km. Si stanno lentamente abbassando i tempi, meno di quanto vorrei ma spero non più di quanto possa permettermi vista la mia gamba sinistra che ogni due minuti ne ha una.
Unico punto negativo la necessità di stare molto focused per tutta la durata dell'allenamento, mentre sinceramente stamattina avrei preferito una corsetta libera con mente vagante.
Si avvicina un weekend di bretzen, weisswurst, kartoffelnsalad, stinco di maiale, birra e bavaresi. Meno male devo guidare io altrimenti non tornavo vivo!

martedì 20 settembre 2011

3 uscite come da programma

Recupero gli arretrati.
Sabato mattina 5 bei km di collinare a San Candido, Val Pusteria, molto soddisfacenti e corsi con condizioni ottimali sia di terreno (sterrato compatto) che di tempo. Media 5'11'. Domenica mattina invece 8 km di medio in falsopiano, sempre a SC, ma pioggia battente e temperatura in picchiata (8°?), divertente ma senza badare ai tempi che infatti sono alti, 5'23''.
Stamattina a Milano ritorno finalmente alla corsa ad intervalli, 7km 1 lento e 1 veloce, e lungo defaticamento. Centro l'obiettivo di stare sotto 5'30'' nei lenti e, tranne la prima frazione, sotto i 4'20'' nei veloci. Bene, dolori molto ridotti e sensazioni positive. Piccoli progressi ma soprattutto corsa molto più sciolta e divertente rispetto solo a pochi giorni fa.
PS a San Candido hotel Sole Paradiso niente di che, ma ristorante annesso fenomenale, erano mesi che non mangiavo così bene.

giovedì 15 settembre 2011

da lento a medio

Uscita classica del giovedì mattina, finalmente inizia un po' di fresco anche a Milano. 10 km che dovrebbero essere un lento, ma che il passo impostato di recente mi consente di viaggiare ad una velocità più elevata del solito e senza particolari sforzi. 5' di media con un bellissimo ultimo km a 4'11''. Sensazioni positive e praticamente zero dolori (metto il piede sx in fallo poco dopo il 6° km e per 50 m la caviglia rogna, poi più nulla). Un giro in centro con partenza alle 6, in una città tanto caotica e sgraziata di giorno quanto affascinante e tranquilla poco prima dell'alba. C'è energia da spendere dopo la cena di ieri, frittelle e companatico vario dai genitori, e ce n'è da reintegrare una volta arrivato a casa (super biscottata come da bambino). Il prossimo weekend in montagna si prospetta collinoso. Buona occasione per un po' di potenziamento.

mercoledì 14 settembre 2011

il mediano

Da Londra a Milano, domenica e ieri martedì testo il passo sperimentato con successo per consolidarlo definitivamente, grazie a due medi progressivi da 10km e 7km. A Londra qualche doloretto causa strada con lievissimi saliscendi, meglio ieri sera a Milano dove corro con quasi 30° (domenica mattina a Londra 13°, mia temperatura ideale) ma nel classico piattume dell'East End (Politecnico-Lambrate). In entrambe i casi partenze tranquille a 5'30'' e buona progressione fino a 4'30'' bassi (addirittura ieri ultimo km a 4'11''). Belle sensazioni, bellissimo a Londra con città deserta e puntata ad Oxford Circus dopo aver attraversato Bayswater e costeggiato Hyde Park. Un filo meno bella l'area ex-Innocenti... Confermo, per ora, che i ritmi non troppo blandi non compromettono la condizione dell'arto sinistro, anzi sembra proprio il contrario, probabilmente perché l'appoggio ha durata inferiore.
Impagabile il via vai di runner londinesi, sola fauna locale non soggetta alla sbronza del sabato sera. Molti anche a Milano ieri sera, parecchi con bellies da ricalibrare (bravi!).

giovedì 8 settembre 2011

il lento che ci voleva

Previsto un rigenerante di 10 km questa mattina. Parto alle 5.55 dopo un riscaldamento fatto di esercizi e circa 700 m di corsa. Obiettivo primario stare sui 5'30'' dopo che nelle ultime uscite di lento il ritmo era stato più sostenuto di quanto dovessi. Infatti la caviglia sinistra, che dopo le ultime uscite si era fatta sentire spesso, per una buona parte della corsa duole leggermente quando la strada tende a pendere verso destra. Responso più rassicurante dalle fasce plantari invece. Compio il giro della cerchia dei Navigli con un ultimo tratto in C.so Venezia e C.so Buenos Aires fino a P.za Lima, ultimo km in allungo (4'04'') e defaticamento per circa 700 m fino a casa. 5'28'' finale, target raggiunto e dolori che si ridimensionano del tutto appena finita la corsa, anche adesso a freddo non ci sono strascichi.
Ancillaries: finalmente una mattinata fresca, temperatura ideale, purtroppo però si è ormai tornati ad uscire in piena notte e il traffico è molto aumentato, sarà necessario tornare a percorrere aree meno battute.

martedì 6 settembre 2011

il passo giusto

Mi sveglio prestissimo e alle 5.45 sono già fuori casa. Prevista una corsa a intervalli 1km lento + 1km veloce per tre volte con un ultimo km medio. Riscaldamento con esercizi 10' + corsa 300 m. Discreta partenza per il lento, terribile il primo veloce. Fatico terribilmente e i tempi scendono appena sotto 4'50". Che succede? Lento successivo a 5'5'' senza sforzo. Il successivo veloce lo imposto, banalmente, con lo stesso passo del lento ma con cadenza aumentata anziché accellerare e accorciare. 4'22''. Finalmente dopo tantissimo tempo credo di aver trovato esattamente quello che cercavo e che era già più volte arrivato ma senza che fossi in grado di consolidarlo: il mio passo. Meglio tardi che mai. Il resto dell'allenamento viene da solo, devo anche stare attento a rallentare nell'ultimo km per non andare troppo sotto i 5'. Dolori limitati, per un minuto al primo tratto veloce, caviglia sinistra. Il passo giusto oltretutto mi sembra mi faccia stare meglio anche sotto questo aspetto. 800 m di defaticamento e ritorno a casa. Il pessimismo con cui ero partito si è trasformato in sensazioni positive. Prossima puntata lento rigenerante con grande attenzione a non accellerare troppo.

domenica 4 settembre 2011

il piacere di correre

Ogni tanto capita di stare bene, anche solo per 45 minuti. E ti godi il momento nel timore che non ne torni uno simile a breve, e nella speranza di riviverlo al più presto. Oggi la tabella dice lento rigenerante 9 km sotto i 5'30". Esco alle 6.10 con il fresco, la città deserta e senza pioggia. C.so Buenos Aires, Via Senato, Via Manzoni, Brera, Castello, Duomo, Via Borgogna. Mi guardo le strade vuote, le case con le luci spente, i pochi bar che stanno aprendo. Le gambe, nonostante i lavori di ieri, girano senza problemi. Ancora un po' di sensibilità, tre minuti in tutto però. Devo stare attento a non accellerare, più volte scendo sotto i 5' e la tentazione di trasformare l'uscita in un progressivo medio è parecchia, alla fine in realtà ci vado molto vicino. Torno a casa soddisfatto, solo il rimpianto di avere finito. Mi risollevano colazione e pranzo, quest'ultimo davvero luculliano. Questo weekend senza Antonella, l'umore (grigietto assai) ringrazia sentitamente le endorfine accumulate stamattina.

sabato 3 settembre 2011

ritorno al parco

Nonostante la recentissima esperienza al Parco Lambro con la gioviale coppietta e il loro cane bellissimo, nerissimo e arrabbiatissimo, decido di tornare per i lavori di potenziamento. Riscaldamento con rapidi esercizi, 2 km in progressione, 1,5 km salite e discese, 15 minuti di esercizi di potenziamento (squat, sollevamenti), 1,5 km nuovamente in progressione, defaticamento lentissimo 500 m. Ottime sensazioni, molto meglio di quanto mi aspettassi ieri dopo un giorno di fastidi vari. Oggi invece mi sono svegliato a posto e mi arriva solo una minima sensibilizzazione a sinistra (come sempre) nei primi due minuti di corsa, che sparisce appena alzo il ritmo. Anche il Garmin torna a funzionare come dovrebbe. Colazione più proteica questa mattina, per favorire la rigenerazione dei muscoli e la sintesi degli aminoacidi, vediamo se funziona.

giovedì 1 settembre 2011

remare contro corrente

Oggi l'uscita prevista era un lento rigenerante abbastanza breve di 8 km, visto che martedì l'uscita inaspettata mi aveva lasciato un discreto carico nelle gambe. Stamattina tuttavia, e contrariamente al solito, è stato difficilissimo alzarsi e per varie cause sono uscito ben 40 minuti dopo la sveglia. Appena fuori il Garmin ci si mette anche lui e non ne vuole sapere di partire, per cui mi faccio i primi 2 km circa ad un bel ritmo ma a pura sensazione. Punto al Parco Lambro, vado in buona progressione, con respirazione sempre nasale favorita dal fresco, tempi soddisfacenti ma anche un bel mal di testa che pian piano cresce. Passaggio al Parco e ritorno verso casa. Totale 9 km a 5'15'' (l'obiettivo era stare sotto i 5'30") più 800 m di defaticamento abbastanza veloce, sotto i 6'. La colazione abbondante tuttavia non mi ammorbidisce il mal di testa che è adesso insistente. Nonostante tutto sono soddisfatto sia perché sono andato oltre gli obiettivi, sia perché alla fine ho retto (e non c'erano proprio le premesse) sia perché ho scampato l'acquazzone che è iniziato 5 minuti dopo il mio rientro a casa.

PS episodio "simpatico": al Parco rischio l'aggressione da parte di un grosso cane molto molto minaccioso e molto molto nero. Si levano due voci dal prato adiacente: "Non ti fa nulla...". Una gentile coppietta con braghe calate. No comment.

mercoledì 31 agosto 2011

uscita estemporanea

Ieri senza aver programmato nulla ho colto l'occasione di una mezz'ora abbondante di tempo a disposizione, tra l'ufficio e un'uscita a cena, per una corsetta a Milano. Caldo afoso per fortuna non soffocante, circa 30°, e traffico ancora tranquillo mi hanno permesso di optare per le vie cittadine, spostandomi poco più a est nei viali attorno alla sede storica del Politecnico. Vista la scarsità di tempo ho puntato su un filo di qualità, e dopo il riscaldamento ho fatto 1 km lento (5'30") alternato ad 1 km veloce (4'20") per due volte, con 2 km finali in buona progressione, per un totale di 6 km e successivo defaticamento a corsa molto lenta per 1 km. Alla fine la soddisfazione di aver sfruttato al massimo la finestra temporale e di aver colto un piccolo obiettivo sui tempi che mi ero prefissato. Buone sensazioni generali e niente dolori. Prossima uscita: lento rigenerante.

lunedì 29 agosto 2011

dal caldo al freddo

Bel cambio non c'è che dire. Giovedì ero uscito con un caldo ancora mezzo africano a Milano, ieri mi trovavo a 30 minuti da Londra, una bellissima località di nome Werybridge, e sono uscito alle 7:00 con 9 (nove!) gradi. Tuttavia già dopo i primi 2 km di lento rigenerante mi sono pentito di avere messo la maglietta a maniche lunghe. Mi godo tutti i 9 km tra il verde, anzi verdissimo della campagna inglese, il silenzio quasi assordante, i profumi delicati a cui non siamo abituati, e i runner locali che, seppur ci si trovi in una landa desolata, sono sempre molti di più di quanti ne incontrerei in Italia. Sensazioni ottime, zero dolori o quasi, media complessiva 5'10'', ma soprattutto la soddisfazione di aver centrato l'obiettivo del giorno in pieno. Grazie anche al clima e al posto, che remano a favore.
Poi colazione da Royal family e mattinata in SPA come sollazzo finale.
Pomeriggio lentissimo con mia moglie, che causa carnevale a Notting Hill mi "costringe" ad attraversare a piedi mezza Londra per rientrare a casa. Speriamo che la sx lo consideri un super-defaticamento e non, come temo, una rottura di scatole da farmi pagare con gli interessi.

giovedì 25 agosto 2011

qualche dolorino di troppo

Il programma di oggi prevedeva un lento rigenerante di 10km a zonzo per Milano, con l'obiettivo di stare sotto i 5'30'' di media complessiva. Esco poco dopo le 6, con il cielo che inizia appena ad illuminarsi e la città completamente deserta. Partenza molto tranquilla intorno ai 5'40'', le gambe girano bene nonostante il caldo e un po' di affaticamento al solito piede sinistro. Vado a vedermi le vie che preferisco, i quartierini più carini, le case più belle. Non mi rendo quasi conto che ad ogni beep del Garmin che segna il km, la media scende sempre più. Sono quasi di ritorno a casa quando suona il 10° allarme, media finale 5'10''. In pratica il lento rigenerante è diventato un progressivo, e difatti il piede sinistro chiede soddisfazione con un dolorino non eccessivo ma antipatico che mi accompagna negli ultimi due km e in particolare in defaticamento. Per fortuna quasi scomparso a riposo. Vediamo come si sviluppa nel corso dei prossimi due giorni.
L'ultimo quarto di torta cocco-nutella mi compensa dello sforzo e del doloretto, e mi sembra anche un bel premio per il risultato non cercato e arrivato comunque.
Mi trovo nella strana situazione di avere l'apparato cardio-respiratorio che risponde e la gamba sinistra (complice se non colpevole la schiena storta) che ogni giorno ne ha una. Si accettano consigli...

martedì 23 agosto 2011

col garmin tutto si complica...

Già. Perchè non ce la possiamo più contare. Perchè le distanze sono vere. E i responsi secchi, diretti, sinceri e talvolta dolorosi.
Ieri mi sentivo appensantito e stamattina l'idea del caldo (24° alle 6.00), della giornata di lavoro davanti, dei molti km fatti e di qualche altro pensierino che speriamo di svogere oggi, non mi hanno certo facilitato. Fin qui le scuse. Poi però si esce perchè correre è meraviglioso, perchè non c'è nessuno in giro e ti godi il silenzio, la calma, perchè ti vuoi bene e sai che dopo lo sforzo te ne vorrai di più.
7 km di qualità, 1 km lento e 1 km veloce (non vorrei chiamare in causa interval o fartlek, ma provo ad avvicinarmi). Obiettivo sotto i 5.30 per i lenti e sotto 4.30 per i veloci. Risultati rimandati alla prossima volta: tengo sui lenti (tranne per il primo, in pratica un post-riscaldamento) ma sui veloci colleziono 4.28, poi 4.38 poi 4.32. Le gambe non girano, devo sicuramente lavorare di più sulla velocità. A questo punto l'allenamento di sabato, dedicato al potenziamento, sarà sempre più corto e sempre più intenso.
Veniamo alle note positive: doloretti quasi nulli oggi, voglia alle stelle, e alla fine comunque soddisfazione finale per essere riuscito a rispettare le intenzioni senza trasformare l'uscita in un ennesimo lento o medio progressivo.
PS: il ristorante-pizzeria di Castelbuono (PA) si chiama "Al vecchio palmento". Consigliatissimo così come vi consiglio a Santo Stefano di Camastra (ME) "Il Gabbiano" (fraz. Villa Margi, in riva al mare) e "Giannino".

domenica 21 agosto 2011

ritorno a Milano

Vacanze finite. 2 settimane sempre con Antonella (finalmente), libagioni varie ed eventuali, molta cucina sicula (fantastico ristorante-pizzeria a Castelbuono, ora mi sfugge il nome...), grandi brioche con gelato (specie il 7 veli) tra cui svetta quella presa al Bar delle Poste di Capo d'Orlando, e poi 2 giorni nelle Marche con partenza anticipata dal solito svaligiamento del forno di Pagliare - pizza rossa e bianca, 2 torte, maritozzi - con in più i "furti" di fichi da amici e parenti.
Vacanze che mi hanno portato una marea di collinari in Sicilia, facendo di necessità virtù visto che il paesaggio del paesello è ondulato e non c'è un vero piano che sia più lungo di 200 metri, e un bel lungo progressivo di 12km a San Benedetto del Tronto.
Da venerdì pomeriggio a Milano, ieri mi sono dato al potenziamento andando su è giù dalla collinetta del Parco Lambro. Stamattina, un po' provato, un rigenerante di 10km fino all'Arco della Pace e ritorno. Uscito alle 7.10 con un caldo impressionante, già in Duomo ho meditato seriamente il ritorno a casa, ma la voglia di correre attraverso la città deserta era davvero troppa.
Capitolo conclusivo: Garmin. Confermo: cambia tutto. Altra consapevolezza, altra intenzione, altra corsa. Per ora non ho ancora usato la fascia cardio ma lo farò a brevissimo. Finora, acquisto indovinatissimo.

venerdì 5 agosto 2011

garmin

Preso. Sono finito. Adesso mi toccherà allenarmi seriamente ;-)
Nota a margine: la settimana di scarico mi ha scaricato, tocca ricaricarsi presto. Speriamo che il caldo siculo non mi ammazzi. Intanto oggi ultimo di lavoro e poi due settimane di vacanze, coccolati (io e Antonella) dai rispettivi genitori. Ma che peccato!

domenica 31 luglio 2011

glicogeno ok, muscoli ko, testa ok, sonno ko

Mi spiego meglio: la pizzona di ieri (consiglio Il Tegamino di via Eustachi a tutti i cultori della vera pizza napoletana) mi ha dato il pieno di glicogeno ma la sessione di potenziamento di ieri si è fatta parecchio sentire, stamattina femorali incollatissimi, glutei doloranti. Ho dormito penso 2 ore, non so perché, ma nonostante mi alzi alle 6.30 letteralmente barcollando, il cervello è focalizzato e mi spinge ad uscire. Tregua totale dai piedi. Oggi in teoria c'era un medio ma preferisco girarlo in un lento rigenerante vista la situazione. Ancora assonnatissimo e con i muscoli indolenziti anche dopo il riscaldamento, esco e punto verso il Duomo, con l'incognita di riuscire a fare almeno 6 o 7km. La testa però è su un altro pianeta. Arrivo fino all'Arco della Pace e torno indietro, 9 km abbondanti e media costante a 5', a leggere questi numeri mi chiedo come ho fatto vista la condizione di partenza. Se stanotte avessi dormito e ieri non mi fossi "rovinato" con gli esercizi, con questa condizione mentale oggi si poteva comodamente puntare alla mezza.
Adesso una settimana di scarico praticamente totale, mi concederò al massimo una piscina e una bici soft. Se tutto va bene si riparte in Sicilia al paese dei suoceri, a fare come sempre la figura del marziano che esce alle 6 per farsi additare dai paesani :-)

sabato 30 luglio 2011

missione compiuta

Stamattina uscitina con il Giovanni! Mitico cognato-best friend-ex sportivone iper palestrato e ora purtroppo solo iper panzato. Suo debutto nel mondo della corsa. Gli ho fatto fare il giro di 1km 3 volte intervallate da 5 minutini di camminata. Ovviamente ritmo blandissimo e pulsazioni (le sue) superiori a 180... Negli intervalli io mi sono invece fatto la mia neonata sessione di potenziamento con piegamenti, gradoni, balzi. Ne sono uscito soddisfatto ma anche un po' provato, chiaro che c'è molto ma molto da lavorare a riguardo. Pomeriggio di riposo sperando di uscire domattina, ultima corsetta prima della settimana di scarico da tempo programmata.
E questo pomeriggio per la prima volta, approfittando dello zero traffico di una Milano ormai deserta, ho fatto visita al tempio del running, Koala Sport. Preparatissimi, si respira professionalità appena entrati. Ho chiesto del Garmin (ormai ci sono...) e delle Pulse 3. Ci torno presto, molto presto.

giovedì 28 luglio 2011

e la chiamano estate

Speravo di avere un po' più di fresco questa mattina per il lungo del giovedì invece esco con una temperatura intorno ai 18°, non minaccia pioggia e l'umidità è nella norma. Mi sveglio prestissimo dopo sole 4 ore a letto, ma la voglia di uscire oggi è più forte del sonno e del timore per i doloretti che ieri a tratti mi hanno accompagnato per tutto il giorno. Dato che non sento le gambe molto in forma preferisco mangiare un po' di più prima di uscire, scelta che si rivela corretta visto che in pochi minuti sento arrivare il boost e me lo godo tutto mentre guadagno metri verso il centro. 10km a 5', come da routine, grande supporto mentale che sopperisce ad una certa stanchezza fisica iniziale. Defaticamento regolare 1km, stretching 25' che mi sento particolarmente contratto. Colazione immensa per chiudere, confezione intera di carrot cake, 1 uovo, 2 frutti, frutta secca e 3 tazze di té con latte. Ok, ora va meglio.
Giovanni mi ha detto di sì per sabato, speriamo di convincerlo ad iniziare a correre con regolarità, se passa lo shock iniziale sono fiducioso che si appassionerà. Anche perché, vuoi mettere, così può mangiare ancora di più!

martedì 26 luglio 2011

ritorno al medio milanese (di qualità)

Oggi previsto un medio di 8km, senza pretese anche se devo dire parto con il favore delle condizioni meteorologiche che preferisco (asciutto, temperatura intorno ai 17°, leggera brezza). Dopo un discreto riscaldamento "casalingo", té e 5 pavesini, esco pianificando seduta stante una sessione un po' più movimentata del previsto. Partenza tranquilla, primi 5km in progressione, 1km di recupero a ritmo lento e 2km finali veloci. Media complessiva 4'35'', niente male per quanto mi riguarda, con sensazioni buone e umore positivo nonostante ieri avessi ancora nelle gambe l'allenamento di sabato e domenica, e soprattutto l'aver dovuto salutare mestamente la Moglie per tornare in Italia.
Mercoledì riposo, al massimo mi dedico a qualche addominale appena sveglio. E sabato proviamo a portare al parco il mitico Giovanni Er Panza nella vana speranza che riesca almeno a piegarsi per infilarsi le scarpe da corsa...

domenica 24 luglio 2011

basta con le salite per un po'

Incredibilmente stamattina mi sono svegliato con una gran voglia di uscire, nonostante la sessione di potenziamento di ieri ma complici le previsioni che davano condizioni perfette per una bella sgambata all'aperto. Effettivamente mi ritrovo alle 7.55 fuori dalla casupola londinese con sole, brezza molto fresca e una temperatura direi intorno ai 15°, tutto come previsto insomma. Il percorso lo conosco, 4,2 km fino alla Royal Albert Hall e ritorno, totale 8,4. Purtroppo (o per fortuna) il paesaggio di North Kensington è movimentato e quello di cui oggi non avrei avuto affatto bisogno - un collinare anche se leggero, a gambe stanche - mi si paventa davanti. Portato a termine brillantemente, considerato che gli adduttori erano parecchio affaticati, con media 4'45''. Poi un lungo lungo defaticamento e una ancora più lunga sessione di stretching.
Questo pomeriggio, se tutto va bene, afternoon tea con amici locali all'Hurlingham Club. Gnamm...

sabato 23 luglio 2011

sessione di potenziamento

Oggi a Londra una mezz'ora di allenamento per dare un po' di potenza all'azione. 1km di riscaldamento, 10 minuti di collina, esericizi vari (balzi, corsa sul posto a ginocchia alte, sollevamenti e così via) per altri 15 minuti e defaticamento 1km. Non sono molto abituato a questo tipo di allenamento, che dovrei prendere come abitudine almeno 1 volta alla settimana, e la cosa si sta facendo sentire. Domani in teoria avrei un medio, vediamo come sto messo, correre qui è sempre molto bello e domani è previsto fresco e sole, occasione d'oro per una corsa piacevole.

giovedì 21 luglio 2011

lento del giovedì - e andiamo avanti con la tabella

Uscita prevista 10km questa mattina. Il tempo è ideale per me, più o meno 16° senza vento, dopo che ieri la brezza aveva pulito un po' l'aria (non siamo proprio in alta montagna ma ci accontentiamo). Mi sveglio con bell'anticipo sull'allarme, ma alla fine esco come preventivato alle 5.50 direzione San Babila. Giunto in Monforte devio e punto verso Lambrate (l'alternativa era la cerchia dei Navigli), e poi nuovamente verso casa dopo il consueto km scarso di defaticamento. Media 5'/km come volevo, con una leggerissima progressione negli ultimi tre km indotta dalla fame che montava.
Colazione esagerata ma con giudizio. Oltre alle solite "schifezze", anche frutta e abbondante yogurt greco. Piede destro perfetto, sinistro qualche lievissimo sentore verso le 9 e nient'altro. Se vado avanti così posso finalmente reinserire in tabella un po' di qualità per sabato, penso magari ad un breve collinare condito con esercizi di potenziamento delle gambe. Speriamo di reggere!

martedì 19 luglio 2011

finalmente un po' di fresco

Domenica Berlino, oggi Milano. In entrambe i casi un medio abbastanza veloce, intorno ai 4'20''. 7,5km a Berlino (da Anhalter Banhof fino ad Alexander Platz passando dalla porta di Brandeburgo, e ritorno), 8,5km oggi. Riscaldamento, detaficamento, stretching come da (nuova) norma. Le medie si stanno alzando nonostante domenica avessi nelle gambe un sabato di passeggiata berlinese molto intensa, ed oggi avessi sulle gambe anche domenica e lunedì in giro per la capitale tedesca. Stamattina in particolare avevo un po' di dubbi perché il piede sinistro, dopo i tre giorni da turista, ha fatto gentilmente ma fermamente ricordare la sua esistenza. Comunque sono uscito e ho alla fine piazzato un buon allenamento. Sono abbastanza soddisfatto, spero soprattutto di fare due giorni di riposo vero per affrontare il lungo di giovedì in forma almeno discreta. Intanto beccatevi uno che a Berlino ha corso sul serio... http://www.youtube.com/watch?v=K1XclGwJY8s

venerdì 15 luglio 2011

moderato ottimismo

Ho deciso solo per questa settimana di spostare il lento a venerdì per godermelo meglio, visto che le previsioni davano per stamattina un po' di tregua sul fronte calore. E in effetti uno scroscio questa notte ha portato un minimo di refrigerio, per cui esco alle 6.20 con condizioni ottimali, strada quasi del tutto asciutta e temperatura finalmente umana. Obiettivo lento rigenerante raggiunto, 10km cittadini con media appena inferiore a 5'. Un doloretto al garretto sinistro verso la fine, sparito molto presto comunque. 700m di cool down e mezz'ora di stretching finale. Colazione principesca, doccia al volo e via in ufficio. Buone sensazioni in generale e la speranza che la nuova tabella sia sostenibile, se procediamo in modo decente come adesso non mi dispiacerebbe reintrodurre i lavori al sabato.
Weekend a Berlino con due amici per festeggiare (in largo anticipo) i 40 di tutt'e tre. E questo pomeriggio visita al CONI!

martedì 12 luglio 2011

il giorno più caldo

Ma chi ce lo fa fare ad alzarci alle 5.45, prepararci, riscaldarci, uscire alle 6.10 del mattino, correre per 35 minuti e tornare a casa grondanti e madidi?
Stamattina anticipo la sveglia di 2 minuti, meglio perché voglio fare un po' più di riscaldamento come suggeriva Giuseppe "la corsa..." http://mellitorunner.blogspot.com/
Esco quindi un po' in ritardo ma è giorno di medio progressivo, quindi può andare. Tuttavia la vampata di calore che mi investe appena uscito dal portone di casa mi fa deviare leggermente i piani: anziché puntare al Centro, dopo il warm up giro in direzione Lambrate così posso fare sosta tecnica (ossia fontanella in p.za Udine). Un buon medio senza pretese, si fa sentire la bellissima corsa di domenica ma ancor di più il caldo e l'afa che sono davvero opprimenti. Alle 6.50 dopo un bel defaticamento di 1,5km me ne torno a casa per stretching e colazione, due bei fruit scones con clotted cream e marmellata (lo so sarebbero da afternoon tea ma chissene...). Alla prossima!

domenica 10 luglio 2011

tutto in un mattino

Visto che il piedino sx ogni tanto si fa presente, decido di fare l'allenamento ai Giardini di p.ta Venezia, terreno morbido anche se ahimé poco elastico. Opto per le Lunarglide tanto per provare come stanno messe. Praticamente un disastro. Già nel 1,2Km fino al parco le sento certamente leggere ma legnose e anelastiche, e anche il passo è "ciabattato", insomma faccio un rumore infernale! Io che di solito non mi faccio sentire neanche dai piccioni. Ormai sono ai Giardini ma dopo un giro decido di tornare a casa e cambiare pneumatici. Al ritorno su asfalto scopro anche con sommo gaudio che garetto e pianta sx non apprezzano il trattamento Nike e chiedono a gran voce un intervento. A casa inforco le Nimbus e riesco visto che fino a quel momento in pratica non ho fatto nulla più che un mezzo lento tutt'altro che rigenerante. Insoddisfazione massima. Quando riesco sento ovviamente il peso delle Asics ma mi sembra di aver indossato due cuscini! E in modo naturale dopo neanche 200 metri accellero impostando un bel ritmo che in media scoprirò poi essere di 4'20'', che bello. Senza sforzi, dolori, e :-) trovo anche un po' di aria in Baires! Torno a casa soddisfatto. 9km di cui la seconda metà proprio piacevole, mi sembra di stare meglio a ritmi medi che lenti, novità assoluta per il sottoscritto. Che finalmente stia alzando il ritmo? In tutto questo purtroppo registro un lieve ritorno al fastidio a sx. Attendiamo il prossimo responso, oggi e domani riposo assoluto.

giovedì 7 luglio 2011

il lento del giovedì - e un pensiero

Come promesso (a me stesso) stamattina come da nuova tabella (fingers crossed) lentone rigenerante di 10km da casa all'Arco della Pace e ancora a casa. Gambe incollatissime specie all'inizio, mi sembravano brillanti in riscaldamento e invece niente, esco h 6.05 con afa e zero aria nonostante l'ora. Ritmo molto blando fino al ritorno in S. Babila, poi o la va o la spacca vado in buona progressione gli ultimi 2,5 km chiudendo alla media di 5'/km. Con la progressione le cose vanno meglio, e arrivo a casa abbastanza soddisfatto, specie considerando che tra pensieri e altre scocciature ho collezionato un totale di 4 ore di sonno sulle ultime 48! A proposito di pensieri, uno in particolare stamattina è andato al Gladiatore, amico di Giuseppe "Hit the Ground Running" http://livingrunning.blogspot.com/. Non lo conoscevo assolutamente, ma io credo siamo tutti uniti da un unico cordone, e meglio corriamo tutti sulla stessa strada...

martedì 5 luglio 2011

tutto come previsto o quasi

Uscita pianificata a ritmo medio, con pessimismo strisciante visto che ieri i piedi hanno deciso di far sapere la loro esistenza appena sceso dal volo LGW-LIN. Stamattina mi sono svegliato svogliato verso tutto tranne che verso le mie Nimbus. Esco alle 6.10 per un medio di 7 km, dopo 10 minuti di riscaldamento. Percorso già definito, lo faccio in buona progressione chiudendo alla media di 4'20'' che per il sottoscritto è un tempone. Ma ci sono le gambe nonostante la piscina di ieri sera, c'è la testa, e al fiato abbiamo dato il bentornato già un paio di settimane fa. Adesso ho 48 ore per recuperare e conoscendo i miei tempi non sono molti, spero di riuscire nel lento di giovedì, antica tradizione che sarei intenzionato a reintrodurre nella tabella.

sabato 2 luglio 2011

medio londinese con surprise!

Decido di uscire stamattina in una stranamente assolata e tiepida London. Mi alzo e stranamente mia moglie si alza anche lei, che solitamente nei weekend se la ronfa che è un piacere. Mi vesto e mi riscaldo, preparo il tè e il cucchiaione di miele, e anche mia moglie si infila le sue Adidas da corsa (regalatele un anno fa inutilmente). Mah... Mi scaldo rapidamente e mia moglie fa lo stesso. Inizio a sospettare. Si mangia una mela. Strano. Molto. Apro la porta per uscire e mia moglie mi segue. Incredibile!!! Si corre insieme!!! Si parte da North Kensington alla volta della Royal Albert Hall. Primo strappo in Ladbroke Grove, Antonella supera brillantemente. Secondo strappo a Holland Park Avenue. Primo cedimento. Inforchiamo Kensington Church Street (in discesa), Antonella passa al cammino e mi dice di andare avanti da solo... però! 2km abbondanti, niente male visto che l'ultima volta da casa non era riuscita ad arrivare ai giardini di P.ta Venezia! Un bacione e tiro dritto verso il target, and back. 8km e mezzo di "quasi-collinare" belli sciolti, per 20 secondi in discesa il piede sx ha rognato, alla fine è andata bene. Come sempre premio finale e da settimana prossima se tutto prosegue riprendo con una tabella seria anche se blanda, ammazza com'è dura riprendere! Il weekend prossimo si replica con Antonella a Milano, chissà se stavolta ai giardini ci arriva?

mercoledì 29 giugno 2011

un po' di fondo

Dopo 3 sedute di pseudo-qualità, e con un solo giorno di riposo di mezzo, questa mattina opto per un lento cittadino. Parto un po' tardi (6.10) specie perché devo essere in ufficio alle 8.30 spaccate, un candidato mi aspetta (alla fine ce la farò). Andatura sempre regolare, almeno all'inizio mi godo il fresco anche se c'è molta umidità. All'inizio devo tenere il freno leggermente tirato, ho perso l'abitudine ai lenti che in realtà sono il tipo di allenamento che preferisco. Termino con 9 km alla media di 5'/km, tutto come previsto. Respirazione facile facile, solo dopo due terzi di strada inizio a risentire della seduta in palestra di ieri sera, ma il lieve affaticamento scompare subito con lo stretching per fortuna. Stasera ancora stretching, di sicuro.
Come sempre resto in attesa del responso da piedi e garretti, certo che le Nimbus finora si stanno rivelando un bell'investimento. Weekend programmato a Londra, speriamo faccia fresco senza pioggia, qui a Milano dopo le 6.30 si inizia a soffocare.

lunedì 27 giugno 2011

incrociamo le dita

Uscita all'alba (6.02) visto che stamattina mi sentivo bello carico e in forma (il pieno di calorie nel weekend si è fatto sentire positivamente). Parto con l'intenzio di fare 6 tranquillissimi km ma già in v.le Abbruzzi accellero il ritmo spontaneamente, con una cadenza respiratoria che però resta sostenibile. Mi sembra di avere gambe, fiato, cuore, voglia, insomma tutto quello che serve. Da Baires punto al Duomo e torno a casa. Alla fine registro 10 minuti di riscaldamento, e se ho fatto bene i calcoli 3km a ritmo (per me) veloce (intorno ai 4'), 1km di ripresa (5') e altri 3 a ritmo medio (4'30'), chiudendo con 800m di blandissimo defaticamento e 20' di stretching. E una mega colazione che adesso il mio stomaco sta pagando!
Nessun dolore di nessuna sorta finora né durante la corsa, direi che l'adattamento alle Nimbus procede ottimamente e non ne ho sofferto il peso oggi. Sono soddisfatto per un'uscita che non avevo neppure pianificato e che alla fine mi ha dato ottime soddisfazioni e sensazioni. Ora spero solo di riuscire a pranzare (vista la nausea, maledizione!) e di finire la giornata senza i soliti doloretti

domenica 26 giugno 2011

biciclettata domenicale con Antonella

Oggi io e la Moglie ci siamo fatti quei 35km in bici ad un bel ritmo, Antonella era stra-carica dal post in cui dicevo che ha un'andatura da turista... per cui andava come una disperata ed alla fine è uscito un discreto allenamento. Ieri i dolori di adattamento erano spariti ma oggi con la bici mi è tornato un piccolo fastidio sempre a sx, se domattina non rompe troppo magari esco per una mezz'ora in centro che la solita Stilo della Polizia sennò sente la mancanza.
Nel weekend si segnala anche la porchetta marchigiana preparata da mio Padre, e il tiramisù fatto da me e da Antonella per il comple (44!!!) del Fratello

venerdì 24 giugno 2011

la collina

Sensazioni buone ieri sera dopo un'ottima cena (fassone crudo, risotto al Gavi e robiola, trota e una sorta di bavarese alla nocciola, tutto squisito!), per cui decido di uscire. Collinare da 8km sulle colline sopra Novi Ligure (non chiedetemi cosa ci facessi lì), parto alle 6 spaccate senza il mio solito tè pre-corsa. Nulla di pervenuto dai piedi mentre mi duole appena il polpaccio e il tendine d'achille sinistro (sempre da quella parte...), esattamente gli stessi doloretti di quando ho iniziato a novembre 2009. Me li aspettavo del resto al recupero dopo 2 mesi e mezzo di stop. Afa e caldo (per me 18° sono già tanti) ma il panorama è delizioso, i profumi esaltanti e la strada completamente a mia disposizione. Scendo fino al centro di Novi (che è una bellissima cittadina a dispetto della recente reputazione, ricordiamoci però che è soprattutto la città di un certo Coppi Fausto) e ritorno indietro al resort. 40 minuti tondi tondi, respirazione nasale per l'80% del percorso nonostante io sia uomo di pianura. 15 minuti di stretching all'aria aperta e premio finale (facile immaginare quale). Visto che il fiato è quasi del tutto recuperato tocca adesso concentrarsi sulla potenza, quantomeno per prevenire gli infortuni.

mercoledì 22 giugno 2011

lento ritorno alla qualità

Uscitina alle 6.10 per vedere se mi potevo permettere un po' di qualità. 4 allunghi da 900m intervallati da altrettanti recuperi a passo medio/lento. Sensazioni positive alla fine, mentre la partenza è stata abbastanza faticosa. Ho debuttato con le Nimbus, non le scopro certo io ma mi permetto cmq di dare la mia opinione: molto ammortizzate ma al contempo reattive, un po' pesanti per la mia stazza ma estremamente protettive. Appena indossate mi sono sembrate un po' strette ma appena ho iniziato a correre la sensazione è sparita subito. Vediamo nei prossimi giorni come va. Quando le ho provate ho avuto buone sensazioni anche dalle Vomero 5 che però mi sono sembrate molto meno reattive.
Attendiamo responso dagli arti inferiori per vedere quanto e quando piazzare la prossima uscita

martedì 21 giugno 2011

londra

Ma quant'è bello correre qui? Capisco perché in questa città ci sono così tanti runner e jogger! Uscito domenica alle 6.35am, sole già altissimo ma temperatura fresca, molto fresca. Parto con l'intento di fare una puntata rapida fino a Kensington Gardens. E ci arrivo, salvo che poi mi ci perdo pure! Così l'uscita prevista di 7,5 km diventa di 9 e passa. Andatura rilassata come del resto le altre centinaia di "colleghi" che incontro. Pare che domenica mattina Londra sia popolata da sole due etnie: chi corre e chi recupera la sbronza all'angolo della strada. Fa parte del paesaggio ed è divertente anche questo aspetto in fondo. Dopo 50 minuti torno a casetta dalla moglie che nel frattempo mi prepara la colazione del campione :-) pane inglese marmellata inglese e burro inglese insomma tutto molto molto inglese e God save the Queen! Domattina ritorno in una mesta ma spero non piovosa Milano, a combattere con lo smog e con il solito piede sinistro che però sta sempre più "schiscio" per fortuna. A proposito, comprate Nimbus a 80 pound, appena le uso vi so dire. Ciao!

lunedì 13 giugno 2011

acqua acqua acqua acqua

...e ancora acqua! Come domenica della settimana scorsa, stamattina sono uscito con il diluvio. Poi strano caso l'intensità raddoppia sempre in Baires, alle 6.40 in pratica entrava più acqua che aria nei polmoni! Però alla fine 8km a ritmo medio senza problemi, salvo appunto essere partito senza antipioggia ed essere tornato a casa completamente zuppo. Ieri bici, 25km a ritmo Antonella (quando è a Milano usciamo sempre insieme in bici e lei è una turista assoluta), giusto una sgambata per gustare meglio il pranzo dai miei (branzino con patate arrosto, il Vecchio ha superato sè stesso). Mi prendo due giorni di pausa adesso anche perché mi aspetta un tour europeo Parigi-Londra e non vorrei arrivare distrutto a metà settimana. Registro un netto miglioramento delle condizioni almeno per fiato e cuore. Sui piedi evito ogni valutazione, vivo alla giornata e speriamo bene...

venerdì 10 giugno 2011

tentativo

Oggi ho provato ad uscire con un solo giorno di intervallo tra una corsa e l'altra. Non lo facevo da febbraio. Non l'avevo programmato ma ieri mi sono detto "se domani non ho sensazioni negative provo". In realtà ieri sera il piede destro si è fatto sentire, cosa strana visto che ultimamente (e raramente) rognava solo il sinistro. Comunque stamattina mi sono svegliato abbastanza in forma, nessun fastidio anche se la palestra di ieri sera si faceva sentire. Per evitare rischi inutili sono andato ai giardini di p.ta Venezia e alla fine ho portato a casa 7km ad un buon ritmo, cercando di sfruttare tutti i sali-scendi possibili.
Vediamo nelle prossime ore come rispondono gambe e piedi. Per adesso, dopo circa 5 ore dalla corsa, nulla da dichiarare. Salvo la fine della torta...

mercoledì 8 giugno 2011

aria di mare

Stamattina ho approfittato della mia presenza a San Benedetto per una bella uscita rigenerante sul lungomare, passo lento e costante anche perchè ieri il piede sinistro ha fatto capolino qua e là come a richiedere molta attenzione. Ero in forse ieri sera specie dopo il viaggione in auto, poi stamattina mi sono svegliato, oltre che con una mega-voglia di correre, anche con una quiete assoluta dalla parte inferiore degli arti inferiori... sono partito alle 6.20 per fare 7km poi visto che andava bene me ne sono tirati 9,5 che visto lo stato di forma tragico ma non serio è una buona prova. Zero fastidi per tutta la giornata, non conto sul non averne domani ma intanto mi godo la giornata che è finita con doppio premio dolciario - fettazza di torta crema-ricotta-cioccolato a colazione dopo la corsa, altra fettazza alle 18.30 con il tè pomeridiano (un lusso che ogni tanto bisogna potersi permettere). A proposito, per chi passa in zona, il forno di Pagliare del Tronto è veramente il massimo...
Mi è sorto un piccolo dubbio: nelle ultime 3 uscite con le Lunarglide nessun problema, mentre con le Jazz i fastidi si sono sprecati. Non è che poco poco le mie amate Saucony mi stanno giocando un brutto scherzo?

martedì 7 giugno 2011

ieri e domani

Lunedì un bel 20km di bici alle 6 di mattina in giro per una Milano deserta ma incredibilmente non piovosa. Domani mi aspetta una corsettina, forse sul bellissimo lungomare di San Benedetto del Tronto - dovrei andare lì per motivi familiari assai poco piacevoli, avrei preferito essere altrove sinceramente - giusto una mezz'oretta che non voglio caricare troppo il piede sx (fa ancora i capricci ogni tanto). Trovate on line le Nimbus a Londra a 75£, in pratica 90€. Vediamo se la moglie è disponibile all'acquisto...

Referendum: chi non vota con noi, peste lo colga

domenica 5 giugno 2011

sole e acqua

Reduce da 4 giorni in Sardegna, con tanto sole e (incredibile) poco vento (e un bel collinare di 7 km abbondanti giovedì all'alba in compagnia di un amico - Gianluca fuma di meno!!!) eccomi di ritorno nella Piccola Prugna per un ulteriore test di ripresa degli allenamenti. 8,5 km sotto il diluvio universale, partenza 6.50 am in una Milano deserta, giretto tra p.za Leonardo, p.za Tricolore, p.ta Venezia, p.le Loreto a ritmo moooolto blando in partenza (il piede sx ha rognato per 5 minuti) e poi con leggera progressione fino alla fine. C.so Baires fatto tutto sotto uno scroscio tropicale con una pattuglia dei Carabinieri prontissima a darmi dell'imbecille con sorrisini da presa per il c... Buone sensazioni sul lato fiato, gambe, e soprattutto molta molta voglia, il piede sx si fa sentire appena appena e solo all'inizio, l'altro giorno a Villasimius invece tregua totale. Si avvicina sempre di più il Garmin, e si avvicina sempre di più un bel paio di nuovi calzari, Vomero o Nimbus, con le prossime voglio proprio correre sul velluto anche se mi tocca portarmi appresso più peso. Le mie attuali scarpe sono entrambe in dirittura d'arrivo e le terrò per i lavori più di qualità almeno finché reggono.
Intanto domani bici (temo ennesimo acquazzone, amen) e martedì palestra, che la massa manca ancora (e ce n'è da metterne...)

venerdì 27 maggio 2011

speranze e paure

IO
Finalmente recuperato un chilo! La dieta ingrassante funziona, pare.
Corsa di stamattina progressivo di 8 km, buone sensazioni e tempo umano considerando lo stop.
Dolore limitato a 15 minuti subito dopo lo stretching. Boh... in corsa come se nulla fosse. Idem adesso a freddo. Ri-boh...

GOTHAM
Chissà come va a finire col sindaco. Non sono mica tanto tranquillo... il temporale sembra avvicinarsi, o forse semplicemente non se ne è mai andato.

Torniamo a lavoro, va...

martedì 24 maggio 2011

7 interminabili kilometri

7 e mezzo per l'esattezza. E' la distanza che ho fatto stamattina, 6.20, come test di ripresa dall'infortunio, terza uscita in 10 giorni dopo 2 mesi e mezzo di stop (beh, in realtà ho continuato con la bici). Un progressivo partito malissimo e finito con l'evidenza di una forma da recuperare ma con ancora più voglia di farlo, e in fretta. Dolore praticamente inesistente, un fastidio minimo appena terminata la corsetta, ma che è presto scomparso senza dare gran segni di sé durante tutta la giornata. Non mi fido e mi assegno un altro test giovedì sera o venerdì mattina. Fiato vicino allo zero, ci sarà parecchio da fare. Vedo il Garmin sempre più vicino...
A proposito di mangiare, si accolgono consigli su ristoranti in zona Est Milano, ed eventualmente si dispensano per chi ne volesse ;-)

lunedì 23 maggio 2011

qualcosa su di me

Innanzitutto grazie infinite a Paolo "Cavallo Pazzo" e a Luciano "Lucky" per avermi subito scritto, davvero non so come ringraziarvi.
Mi presento: quasi 40 anni, di cui un bel po' da sedentario, dopo brillanti promesse intorno ai 18 anni (all'epoca mi facevo 20 km come nulla fosse), torno nell'oblio (da dove ero faticosamente uscito con l'adolescenza, dopo un'infanzia da divoratore di merendine) e mi rimetto a correre a inizio novembre 2009, tanto per provare... c'è voluto pochissimo per finire tra le braccia del "demone", e adesso (sono in lotta con una fastidiosa fascite plantare speriamo in via di guarigione) non riesco a smettere. E del resto non voglio neppure!
Una precisazione: rispetto ai runner blogger che seguo, io sono davvero uno stra-principiante, max 4 uscite e 38 km a settimana, nessuna gara o altra manifestazione disputata, corro soprattutto "a sensazione" senza garmin o altro. Ne ho di strada da fare, in tutti i sensi, però dallo scorso agosto ho cambiato mentalità e mi vedo ormai del tutto convinto e, al diavolo infortuni, fatica e quant'altro, la corsa mi sta dando sensazioni incredibili, a cui non voglio rinunciare.
Rapidamente: corro quasi sempre per strada, zona est Milano. Praticamente sempre la mattina presto. Al momento sono carrozzato Nike Lunarglide+ 2 e Saucony Progrid Jazz 13, già che ci sono se avete consigli per le prox scarpe (vorrei molto ammortizzamento, Vomero? Nimbus?) sono più che ben accetti.
Relativamente al nome assurdo che ho scelto per il mio blog: Eat perché il cibo è una passione da sempre (con una insana deviazione/devozione per i dolci), Love per quella meravigliosa creatura che si chiama Antonella e che non si capisce bene come mai mi abbia raccattato (e sono ormai 16 anni e mezzo!). Doveva evidentemente essere disperata...
Al prossimo post!!!

domenica 22 maggio 2011

Primo POST

ciao a tutti (probilmente nessuno mai leggerà questo post a parte il sottoscritto ma who cares? almeno all'inizio). questo è il primo post sul mio blog. perchè ho dato vita a questo blog? e che ne so, forse solo per condividere o fissare i miei interessi, le mie passioni e per contattare altri disperati come me con quegli stessi interessi. o semplicemente perché mi sono piaciuti moltissimo i blog dei runner che da qualche mese sto seguendo.

beh, era solo un primo test. alla prossima!