mercoledì 29 giugno 2011

un po' di fondo

Dopo 3 sedute di pseudo-qualità, e con un solo giorno di riposo di mezzo, questa mattina opto per un lento cittadino. Parto un po' tardi (6.10) specie perché devo essere in ufficio alle 8.30 spaccate, un candidato mi aspetta (alla fine ce la farò). Andatura sempre regolare, almeno all'inizio mi godo il fresco anche se c'è molta umidità. All'inizio devo tenere il freno leggermente tirato, ho perso l'abitudine ai lenti che in realtà sono il tipo di allenamento che preferisco. Termino con 9 km alla media di 5'/km, tutto come previsto. Respirazione facile facile, solo dopo due terzi di strada inizio a risentire della seduta in palestra di ieri sera, ma il lieve affaticamento scompare subito con lo stretching per fortuna. Stasera ancora stretching, di sicuro.
Come sempre resto in attesa del responso da piedi e garretti, certo che le Nimbus finora si stanno rivelando un bell'investimento. Weekend programmato a Londra, speriamo faccia fresco senza pioggia, qui a Milano dopo le 6.30 si inizia a soffocare.

lunedì 27 giugno 2011

incrociamo le dita

Uscita all'alba (6.02) visto che stamattina mi sentivo bello carico e in forma (il pieno di calorie nel weekend si è fatto sentire positivamente). Parto con l'intenzio di fare 6 tranquillissimi km ma già in v.le Abbruzzi accellero il ritmo spontaneamente, con una cadenza respiratoria che però resta sostenibile. Mi sembra di avere gambe, fiato, cuore, voglia, insomma tutto quello che serve. Da Baires punto al Duomo e torno a casa. Alla fine registro 10 minuti di riscaldamento, e se ho fatto bene i calcoli 3km a ritmo (per me) veloce (intorno ai 4'), 1km di ripresa (5') e altri 3 a ritmo medio (4'30'), chiudendo con 800m di blandissimo defaticamento e 20' di stretching. E una mega colazione che adesso il mio stomaco sta pagando!
Nessun dolore di nessuna sorta finora né durante la corsa, direi che l'adattamento alle Nimbus procede ottimamente e non ne ho sofferto il peso oggi. Sono soddisfatto per un'uscita che non avevo neppure pianificato e che alla fine mi ha dato ottime soddisfazioni e sensazioni. Ora spero solo di riuscire a pranzare (vista la nausea, maledizione!) e di finire la giornata senza i soliti doloretti

domenica 26 giugno 2011

biciclettata domenicale con Antonella

Oggi io e la Moglie ci siamo fatti quei 35km in bici ad un bel ritmo, Antonella era stra-carica dal post in cui dicevo che ha un'andatura da turista... per cui andava come una disperata ed alla fine è uscito un discreto allenamento. Ieri i dolori di adattamento erano spariti ma oggi con la bici mi è tornato un piccolo fastidio sempre a sx, se domattina non rompe troppo magari esco per una mezz'ora in centro che la solita Stilo della Polizia sennò sente la mancanza.
Nel weekend si segnala anche la porchetta marchigiana preparata da mio Padre, e il tiramisù fatto da me e da Antonella per il comple (44!!!) del Fratello

venerdì 24 giugno 2011

la collina

Sensazioni buone ieri sera dopo un'ottima cena (fassone crudo, risotto al Gavi e robiola, trota e una sorta di bavarese alla nocciola, tutto squisito!), per cui decido di uscire. Collinare da 8km sulle colline sopra Novi Ligure (non chiedetemi cosa ci facessi lì), parto alle 6 spaccate senza il mio solito tè pre-corsa. Nulla di pervenuto dai piedi mentre mi duole appena il polpaccio e il tendine d'achille sinistro (sempre da quella parte...), esattamente gli stessi doloretti di quando ho iniziato a novembre 2009. Me li aspettavo del resto al recupero dopo 2 mesi e mezzo di stop. Afa e caldo (per me 18° sono già tanti) ma il panorama è delizioso, i profumi esaltanti e la strada completamente a mia disposizione. Scendo fino al centro di Novi (che è una bellissima cittadina a dispetto della recente reputazione, ricordiamoci però che è soprattutto la città di un certo Coppi Fausto) e ritorno indietro al resort. 40 minuti tondi tondi, respirazione nasale per l'80% del percorso nonostante io sia uomo di pianura. 15 minuti di stretching all'aria aperta e premio finale (facile immaginare quale). Visto che il fiato è quasi del tutto recuperato tocca adesso concentrarsi sulla potenza, quantomeno per prevenire gli infortuni.

mercoledì 22 giugno 2011

lento ritorno alla qualità

Uscitina alle 6.10 per vedere se mi potevo permettere un po' di qualità. 4 allunghi da 900m intervallati da altrettanti recuperi a passo medio/lento. Sensazioni positive alla fine, mentre la partenza è stata abbastanza faticosa. Ho debuttato con le Nimbus, non le scopro certo io ma mi permetto cmq di dare la mia opinione: molto ammortizzate ma al contempo reattive, un po' pesanti per la mia stazza ma estremamente protettive. Appena indossate mi sono sembrate un po' strette ma appena ho iniziato a correre la sensazione è sparita subito. Vediamo nei prossimi giorni come va. Quando le ho provate ho avuto buone sensazioni anche dalle Vomero 5 che però mi sono sembrate molto meno reattive.
Attendiamo responso dagli arti inferiori per vedere quanto e quando piazzare la prossima uscita

martedì 21 giugno 2011

londra

Ma quant'è bello correre qui? Capisco perché in questa città ci sono così tanti runner e jogger! Uscito domenica alle 6.35am, sole già altissimo ma temperatura fresca, molto fresca. Parto con l'intento di fare una puntata rapida fino a Kensington Gardens. E ci arrivo, salvo che poi mi ci perdo pure! Così l'uscita prevista di 7,5 km diventa di 9 e passa. Andatura rilassata come del resto le altre centinaia di "colleghi" che incontro. Pare che domenica mattina Londra sia popolata da sole due etnie: chi corre e chi recupera la sbronza all'angolo della strada. Fa parte del paesaggio ed è divertente anche questo aspetto in fondo. Dopo 50 minuti torno a casetta dalla moglie che nel frattempo mi prepara la colazione del campione :-) pane inglese marmellata inglese e burro inglese insomma tutto molto molto inglese e God save the Queen! Domattina ritorno in una mesta ma spero non piovosa Milano, a combattere con lo smog e con il solito piede sinistro che però sta sempre più "schiscio" per fortuna. A proposito, comprate Nimbus a 80 pound, appena le uso vi so dire. Ciao!

lunedì 13 giugno 2011

acqua acqua acqua acqua

...e ancora acqua! Come domenica della settimana scorsa, stamattina sono uscito con il diluvio. Poi strano caso l'intensità raddoppia sempre in Baires, alle 6.40 in pratica entrava più acqua che aria nei polmoni! Però alla fine 8km a ritmo medio senza problemi, salvo appunto essere partito senza antipioggia ed essere tornato a casa completamente zuppo. Ieri bici, 25km a ritmo Antonella (quando è a Milano usciamo sempre insieme in bici e lei è una turista assoluta), giusto una sgambata per gustare meglio il pranzo dai miei (branzino con patate arrosto, il Vecchio ha superato sè stesso). Mi prendo due giorni di pausa adesso anche perché mi aspetta un tour europeo Parigi-Londra e non vorrei arrivare distrutto a metà settimana. Registro un netto miglioramento delle condizioni almeno per fiato e cuore. Sui piedi evito ogni valutazione, vivo alla giornata e speriamo bene...

venerdì 10 giugno 2011

tentativo

Oggi ho provato ad uscire con un solo giorno di intervallo tra una corsa e l'altra. Non lo facevo da febbraio. Non l'avevo programmato ma ieri mi sono detto "se domani non ho sensazioni negative provo". In realtà ieri sera il piede destro si è fatto sentire, cosa strana visto che ultimamente (e raramente) rognava solo il sinistro. Comunque stamattina mi sono svegliato abbastanza in forma, nessun fastidio anche se la palestra di ieri sera si faceva sentire. Per evitare rischi inutili sono andato ai giardini di p.ta Venezia e alla fine ho portato a casa 7km ad un buon ritmo, cercando di sfruttare tutti i sali-scendi possibili.
Vediamo nelle prossime ore come rispondono gambe e piedi. Per adesso, dopo circa 5 ore dalla corsa, nulla da dichiarare. Salvo la fine della torta...

mercoledì 8 giugno 2011

aria di mare

Stamattina ho approfittato della mia presenza a San Benedetto per una bella uscita rigenerante sul lungomare, passo lento e costante anche perchè ieri il piede sinistro ha fatto capolino qua e là come a richiedere molta attenzione. Ero in forse ieri sera specie dopo il viaggione in auto, poi stamattina mi sono svegliato, oltre che con una mega-voglia di correre, anche con una quiete assoluta dalla parte inferiore degli arti inferiori... sono partito alle 6.20 per fare 7km poi visto che andava bene me ne sono tirati 9,5 che visto lo stato di forma tragico ma non serio è una buona prova. Zero fastidi per tutta la giornata, non conto sul non averne domani ma intanto mi godo la giornata che è finita con doppio premio dolciario - fettazza di torta crema-ricotta-cioccolato a colazione dopo la corsa, altra fettazza alle 18.30 con il tè pomeridiano (un lusso che ogni tanto bisogna potersi permettere). A proposito, per chi passa in zona, il forno di Pagliare del Tronto è veramente il massimo...
Mi è sorto un piccolo dubbio: nelle ultime 3 uscite con le Lunarglide nessun problema, mentre con le Jazz i fastidi si sono sprecati. Non è che poco poco le mie amate Saucony mi stanno giocando un brutto scherzo?

martedì 7 giugno 2011

ieri e domani

Lunedì un bel 20km di bici alle 6 di mattina in giro per una Milano deserta ma incredibilmente non piovosa. Domani mi aspetta una corsettina, forse sul bellissimo lungomare di San Benedetto del Tronto - dovrei andare lì per motivi familiari assai poco piacevoli, avrei preferito essere altrove sinceramente - giusto una mezz'oretta che non voglio caricare troppo il piede sx (fa ancora i capricci ogni tanto). Trovate on line le Nimbus a Londra a 75£, in pratica 90€. Vediamo se la moglie è disponibile all'acquisto...

Referendum: chi non vota con noi, peste lo colga

domenica 5 giugno 2011

sole e acqua

Reduce da 4 giorni in Sardegna, con tanto sole e (incredibile) poco vento (e un bel collinare di 7 km abbondanti giovedì all'alba in compagnia di un amico - Gianluca fuma di meno!!!) eccomi di ritorno nella Piccola Prugna per un ulteriore test di ripresa degli allenamenti. 8,5 km sotto il diluvio universale, partenza 6.50 am in una Milano deserta, giretto tra p.za Leonardo, p.za Tricolore, p.ta Venezia, p.le Loreto a ritmo moooolto blando in partenza (il piede sx ha rognato per 5 minuti) e poi con leggera progressione fino alla fine. C.so Baires fatto tutto sotto uno scroscio tropicale con una pattuglia dei Carabinieri prontissima a darmi dell'imbecille con sorrisini da presa per il c... Buone sensazioni sul lato fiato, gambe, e soprattutto molta molta voglia, il piede sx si fa sentire appena appena e solo all'inizio, l'altro giorno a Villasimius invece tregua totale. Si avvicina sempre di più il Garmin, e si avvicina sempre di più un bel paio di nuovi calzari, Vomero o Nimbus, con le prossime voglio proprio correre sul velluto anche se mi tocca portarmi appresso più peso. Le mie attuali scarpe sono entrambe in dirittura d'arrivo e le terrò per i lavori più di qualità almeno finché reggono.
Intanto domani bici (temo ennesimo acquazzone, amen) e martedì palestra, che la massa manca ancora (e ce n'è da metterne...)