Fresco (si fa per dire) di ritorno a casa. Londra ore 6.30 10 gradi. Esco sottovalutando la questione e nel mio medio con media 4'48'' mi faccio una sacrosanta sudatona. Parto con un po' di timore, la caviglia sinistra se ne stava buona buona da parecchio ma evidentemente non ha gradito i quintali trasportati ieri e stamattina disturba parecchio specie facendo alcuni movimenti a piedi nudi. Indosso le scarpe e come spesso accade tutto sparisce. 7 km senza dolori, che tornano, ovviamente molto addolciti, appena tolgo le scarpe.
Sulla via del ritorno mi fermo da Tregessers (o è Tressegers? mah...) a prendermi un raisin muffin e una brioche che assomiglia maledettamente ad un maritozzo con panna e cioccolato (croce e delizia del piccolo Federico sovrappeso nelle sue pigre estati marchigiane). Nessun commento sono ancora instabile ;-) Se passate da Notting Hill fate un salto a Ladbroke Grove Station entro le 4 di pomeriggio e godete...
Domani se tutto va per il meglio proverò una inconsueta (per me) uscita serale in attesa che torni la moglie dall'Università.
martedì 28 febbraio 2012
domenica 26 febbraio 2012
settimana milanese concentrata
Tutta la settimana a Milano, le consuete 4 uscite con:
Comunque in questi giorni mi sono goduto la parziale tregua di caviglia e piede sinistri (solo di sera qualche doloretto direi di adattamento/recupero, ma io esco sempre di mattina).
E da domani si cambia aria...
- 7,5 km martedì progressivo con buoni tempi
- 10 km giovedì fondo lento divertente
- 6 km sabato uscita che doveva essere veloce ma si è rivelata un medio progressivo un po' in affanno
- 9 km sabato lento con buone sensazioni e tempi discreti senza particolari sforzi (grazie probabilmente alla fantastica cena al ristorante di sabato sera)
Comunque in questi giorni mi sono goduto la parziale tregua di caviglia e piede sinistri (solo di sera qualche doloretto direi di adattamento/recupero, ma io esco sempre di mattina).
E da domani si cambia aria...
domenica 19 febbraio 2012
primi caldi
Settimana abbastanza proficua:
Molti pensieri in testa. A volte aiutano, spesso distraggono. Sono riuscito a isolarli bene ieri, ma oggi nisba. Come dicono in Egitto? "Se Dio vuole domani andrà meglio". Certo che, visto come sta messo l'Egitto...
- giovedì medio 10km media 5'13''
- sabato 3x1000 4'25'' rec. 1km 5'30'' + 1,5km riscaldamento e 1,5 km defaticamento
- domenica lento 9km media 5'28''
Molti pensieri in testa. A volte aiutano, spesso distraggono. Sono riuscito a isolarli bene ieri, ma oggi nisba. Come dicono in Egitto? "Se Dio vuole domani andrà meglio". Certo che, visto come sta messo l'Egitto...
martedì 14 febbraio 2012
ultimi freddi
Stamattina solo -4° per il progressivo che mi ha visto andare da Lambrate a P.ta Venezia e ritorno per 6km + riscaldamento 300m + defaticamento lungo-veloce 1km. Tempo 1° km 5'31'', 6° km 4'24''. Frenato un po' dal traffico e da qualche pensiero di troppo. Però nessun dolore, e di questi tempi ogni tanto accontentarsi non guasta.
lunedì 13 febbraio 2012
dedica
- Sabato 7,5 km medio-veloci, temperatura -6 ore 7.20 Milano, ritmi km tra 4'39'' e 4'17''. Sensazioni ottime
- Domenica 9,5 km lento rigenerante temperatura -7 6.40 Milano. Sensazioni iniziali difficili, migliorate dopo il 5° km
giovedì 9 febbraio 2012
riflessioni e osservazioni da lento
Durante i miei 10km londinesi di stamattina, un po' di pensieri vari ed eventuali su quanto sia strano l'animale-uomo. Per quale motivo ad esempio la guida di un taxi può farti assurgere all'infallibilità, tanto qui che in Milano? E poi però se guidi un bus in Italia sei costantemente ...zzato mentre qui son tutti serafici e dediti alle cortesie?
E ancora: cosa spinge milioni di individui a sfidare freddo, pioggia e vento con una bici o con scarpe da corsa verso l'ufficio, quando a Milano già la metro ci puzza come fosse chissà cosa?
Forse sarà l'altro lato della medaglia: io esco per divertirmi e magari mi bevo una birra o un bicchiere di vino, qui si esce per stordirsi di alcol e magari se proprio capita ci si diverte ma senza pretese.
Mondi uguali e incompatibili. Ma entrambi belli assai.
E ancora: cosa spinge milioni di individui a sfidare freddo, pioggia e vento con una bici o con scarpe da corsa verso l'ufficio, quando a Milano già la metro ci puzza come fosse chissà cosa?
Forse sarà l'altro lato della medaglia: io esco per divertirmi e magari mi bevo una birra o un bicchiere di vino, qui si esce per stordirsi di alcol e magari se proprio capita ci si diverte ma senza pretese.
Mondi uguali e incompatibili. Ma entrambi belli assai.
martedì 7 febbraio 2012
progressivo, lento, collinare leggero, gelo
Un veloce resoconto delle ultime tre uscite da sabato scorso ad oggi:
- un progressivo di 7,5 km sempre sotto i 4'52'' a Milano, uscita tarda mattinata causa freddo intenso - il freddo in realtà c'era lo stesso, in compenso regolo male la colazione e mi trovo in difficoltà all'inizio e un po' fuori giri alla fine
- un lento di 8,5 km la mattina di domenica ancora a Milano, esco prestissimo e fa davvero freddo, nevica anche a tratti, ma senza badare assolutamente al tempo a fine corsa scopro con piacere che ho fatto 5'11'' come peggior km
- un collinare leggero stamattina a Londra, per 8 km con tempi soddisfacenti e grande piacevolezza di corsa
giovedì 2 febbraio 2012
bisogna esser matti
Oppure molto molto sani. Fatto sta che stamattina la voglia di uscire non era contenibile, vuoi perché mi sentivo bene, vuoi perché i dolori sono spariti (non ci illudiamo comunque), vuoi perché mi trovavo a casa dei suoceri fuori Milano (terreno vergine), vuoi perché la neve scendeva copiosa. 8,5 km di lento, stando molto attendo a non scivolare ma al contempo godendomi i fiocchi addosso, in faccia, negli occhi, la neve fresca da seguire per avere più grip, le persone che aspettano il bus per Cologno e che è evidente che ti vedono come un marziano. Impagabile, al di là dell'efficacia dell'allenamento. Fino a che ci sarà la neve del resto non si può pretendere molto, accontentiamoci del lato sportivo e beneficiamo di quello turistico.
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