mercoledì 8 giugno 2011

aria di mare

Stamattina ho approfittato della mia presenza a San Benedetto per una bella uscita rigenerante sul lungomare, passo lento e costante anche perchè ieri il piede sinistro ha fatto capolino qua e là come a richiedere molta attenzione. Ero in forse ieri sera specie dopo il viaggione in auto, poi stamattina mi sono svegliato, oltre che con una mega-voglia di correre, anche con una quiete assoluta dalla parte inferiore degli arti inferiori... sono partito alle 6.20 per fare 7km poi visto che andava bene me ne sono tirati 9,5 che visto lo stato di forma tragico ma non serio è una buona prova. Zero fastidi per tutta la giornata, non conto sul non averne domani ma intanto mi godo la giornata che è finita con doppio premio dolciario - fettazza di torta crema-ricotta-cioccolato a colazione dopo la corsa, altra fettazza alle 18.30 con il tè pomeridiano (un lusso che ogni tanto bisogna potersi permettere). A proposito, per chi passa in zona, il forno di Pagliare del Tronto è veramente il massimo...
Mi è sorto un piccolo dubbio: nelle ultime 3 uscite con le Lunarglide nessun problema, mentre con le Jazz i fastidi si sono sprecati. Non è che poco poco le mie amate Saucony mi stanno giocando un brutto scherzo?

2 commenti:

Giuseppe ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Giuseppe ha detto...

E così siamo quasi nella stessa situazione.
Comunque la cosa più importante è, imparare ad ascoltarsi. Alla fine hai fatto un ottima seduta e il premio dolciario ci sta tutto.

P.S. per quanto riguarda le scarpe. Le Lunarglide, sono reattive? o troppo ammortizzate?
Ho intenzione di riaffacciarmi un po' sul panorama Nike.